codice deontologico



L’idea di fondo della Fondazione Liberamente International Italy è la diffusione di metodologie e valori che si basano su una Società libera, consapevole, solidale e che sia in grado di garantire maggiore aiuto, maggiore ricchezza, maggiore laboriosità, maggiore giustizia e maggiore solidarietà.
In un più ampio quadro di collaborazione e cooperazione e di conformità con le normative in vigore nei territori europei ed extraeuropei, la Fondazione favorirà, attraverso la cooperazione e il volontariato, la creazione, lo sviluppo ed il rafforzamento delle Piccole e Medie Imprese, sulla base dell’esperienza e della competenza dei singoli soci.
La Fondazione si richiama espressamente ai Principi della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e delle libertà fondamentali del Consiglio d’Europa.

PRINCIPI

ARTICOLO 1

Le regole del presente Codice deontologico sono vincolanti per tutti gli associati della Fondazione

Tutti gli associati sono tenuti alla loro conoscenza, e l’ignoranza delle medesime non esime dalla responsabilità disciplinare

ARTICOLO 2

Gli Associati si impegnano a promuovere l’attività della Fondazione favorendo l’ingresso di nuovi associati e diffondendone i principi ispiratori

ARTICOLO 3

Gli associati si impegnano a rispettare le leggi e le regole dell’etica e della cortesia, nel rispetto dei diritti di tutti coloro che fanno parte della Fondazione.

In particolare si impegnano a :

  • non interferire in conferenze o dialoghi altrui in modo inopportuno o fastidioso
  • non praticare o favorire interferenze che possano ledere la funzionalità e la tranquillità di altri.

ARTICOLO 4

Gli associati si impegnano a non favorire la diffusione di informazioni scorrette o ingannevoli, o tali da nuocere all’immagine ed al buon nome degli associati e, di conseguenza, della Fondazione stessa.

ARTICOLO 5

L’associato deve mantenere un comportamento di lealtà, correttezza e trasparenza, nei confronti degli altri associati e nei confronti di terzi.

ARTICOLO 6

Gli associati non possono utilizzare le risorse e l’identità della Fondazione per promuovere interessi economici, politici e di parte che possano costituire un beneficio personale a scapito della Fondazione.

DOVERI VERSO I TERZI

ARTICOLO 7

Liberamente International Italy in quanto Fondazione non a scopo di lucro intende promuovere presso i Terzi la propria immagine con lealtà, correttezza e trasparenza evitando qualsiasi forma di screditamento, millanteria nei confronti di chicchessia.

ARTICOLO 8

La Fondazione rispetta e favorisce l’autonomia e la dialettica di tutte le realtà sociali del nostro paese in tutta la loro ricchezza, facendo un richiamo esplicito alle rappresentanze di tutte quelle realtà sociali, a cominciare dal mondo del lavoro, e di tutte quelle problematiche sociali e culturali emergenti che, trovandosi in condizione di debolezza sul piano degli strumenti informativi e nei confronti degli interessi forti, risultano largamente penalizzate.

ARTICOLO 9

La Fondazione favorisce l’emergere delle diverse opzioni culturali presenti nel paese. Si impegna a diffondere e a proporre le proprie soluzioni in merito alle problematiche che investono l'ambiente, l'innovazione tecnologica, l'evoluzione dei diritti umani, diritti civili, dei diritti dei consumatori, dei temi relativi all'istruzione ed alla formazione, attraverso l’attività dei propri Associati in Italia quanto all’estero, anche attraverso la propria “Academy”.

ARTICOLO 10

La Fondazione favorisce l’integrazione nel nostro Paese di etnie e di fedi diverse, sia autoctone che proprie di consistenti comunità extraeuropee contro ogni forma di razzismo e a favore di atteggiamenti positivi.

ARTICOLO 11

La Fondazione si impegna a fornire le informazioni su realtà finora a noi distanti e a fornire agli immigrati gli strumenti di conoscenza della nostra lingua e della nostra cultura oltre che dei loro diritti e dei loro doveri. In questo contesto La Fondzione intende valorizzare le attività di volontariato e le iniziative atte a favorire la reciproca comprensione e solidarietà.